Tanto pe' cantà

Concerto dei Cori Multi Unum e Terra Mea in occasione della Festa della Musica
22 giugno 2025, ore 18.30
Ospedale Oncologico A. Businco
Via Jenner 1, Cagliari

Programma di sala

Canto canto festa festa – Gabrieli A.

I sogni son desideri – David, Hoffmann, Livingstone / arr. Orlando

Come again – Dowland

Azzurro – Conte, Pallavicini / arr. Lanaro

Maggio – Maiero

Nkosi sikelel’ iAfrika / Siyahamba – tradiz. africano

Tanto pe’ cantà – Petrolini, Simeoni / arr. Pietropoli

 

Picca sa tassa – Puddu

Unu ballu pilicanu – Catte

Cantos e ballos – Puggioni

Murinedda – Giglio

Sa nugoresa – Catte

Sanmatio – De Marzi

Had a benner su die – Turnu

 

Luna – Turnu

Coro Multi Unum
Coro Terra Mea

Il coro Multi Unum

“Multi Unum”: tante voci, numerose persone, realtà differenti che si incontrano per cantare insieme, consapevoli che le diversità siano fondamentali per creare unità e bellezza. Nato nel 2018, a seguito della realizzazione dei progetti “Stabat Mater”, dedicato al compositore J. Rheinberger, e “Le sette parole di Cristo in croce”, dedicato a P. Allori, il coro propone ogni anno un repertorio che spazia dalle villanelle e le canzonette rinascimentali al cantautorato italiano, senza dimenticare le pagine della musica popolare sarda e non solo. Questo concerto, condiviso con il coro maschile Terra Mea, vuole essere un evento volto a promuovere la solidarietà e l’attenzione verso chi vive condizioni di vulnerabilità, in occasione della Festa della Musica, ideata il 21 giugno del 1982 dal Ministero della Cultura francese. Questa ricorrenza è diventata un autentico fenomeno sociale e, dal 1985, si svolge in Europa e nel mondo.

Il coro Terra Mea

L’Associazione Culturale Terra Mea, nata dall’iniziativa di un gruppo di studenti universitari fuorisede oltre 25 anni fa, è stata fondata a Cagliari nella seconda metà degli anni ’90. L’associazione, fin dalle origini, comprende una sezione canora e una di ballo tradizionale sardo, entrambe indipendenti.

 

Il Coro Terra Mea è una formazione maschile a quattro voci pari, composta da circa 25 coristi, e ispirata alla scuola nuorese dei cori tradizionali sardi. Gli studenti hanno costituito, in passato, l’anima del coro, determinando un continuo ricambio nella formazione nel corso degli anni. Questo ricambio non ha mai rappresentato un ostacolo nella storia quasi trentennale dell’associazione, grazie soprattutto a un nucleo stabile e numeroso di cantori (ormai ex studenti) che, risiedendo nel capoluogo, garantiscono continuità alle attività del Terra Mea.

 

Una delle particolarità del Coro Terra Mea è, tuttora, proprio l’eterogeneità della provenienza dei suoi componenti, che arrivano da diverse zone e paesi della Sardegna. L’offerta culturale è stata diretta inizialmente all’ambiente geografico più prossimo: innumerevoli infatti sono state le esibizioni negli oltre 25 anni di storia del Coro sul territorio regionale, per poi spostarsi verso orizzonti geografici e culturali sempre più ampi. Sono nate così le partecipazioni a diverse manifestazioni tenutesi nella penisola e all’estero, quali ad esempio il Festival Pro Etnica 2002 in Romania, la manifestazione “Corti, Chiese e Cortili” nel giugno 2005, in Toscana, a Bazzano, assieme al Tenore Murales di Orgosolo, La Rassegna corale presso l’isola di Maiorca, con il coro di Esporles, nel luglio 2005, il I Festival Internazionale della Cultura delle Nazioni Europee, tenutosi in Polonia nell’Agosto 2007, sempre assieme al Tenore Murales, nel 2009 e nel 2011 il “The International Folklore Festival” in Bulgaria, nel luglio 2019 il Festival Etna Cori Estate a Ragalna (Catania), nel luglio 2023 il Toscana Music Festival, nel novembre 2024 i concerti a Gorizia e Udine, ospiti dei circoli sardi friulani.

 

L’associazione Terra Mea inoltre, da sempre impegnata nello studio e nella diffusione della cultura musicale sarda, ha sempre sentito l’esigenza di approfondire la conoscenza della cultura sarda, alla riscoperta di un patrimonio sconfinato. Per avere una migliore consapevolezza dello stesso e per studiare la tecnica musicale della Sardegna, in particolare quella del canto polifonico di scuola nuorese, da anni l’Associazione organizza corsi di tecnica e approfondimento musicale ad indirizzo etnomusicologico.

 

Il Coro Terra Mea, oggi diretto dal Maestro Tobia Simone Tuveri, pur rimanendo fedele alla propria identità di coro polifonico di scuola nuorese, ha intrapreso un percorso di studio anche di altri brani musicali, inserendo nel proprio repertorio sia canti tradizionali alpini che canti tradizionali stranieri.